Trasformazioni
 
Voglio avvolgermi attorno la notte come un caldo mantello.
Con la sua stella bianca, con la sua grigia maledizione,
con il suo lembo sventolante che impaurisce le cornacchie del giorno,
con le sue frange di nebbia, umide di solitari stagni.
Pendevo dalla trave rigida come un pipistrello,
mi lascio cadere nell'aria e mi avvio.
Uomo, ho sognato il tuo sangue, ti mordo, ti ferisco,
mi afferro ai tuoi capelli, respiro la tua bocca.
Sopra torri smussate sono nere le vette del cielo,
dai loro tronchi nudi stilla resina di vetro
come vino di Porto da calici invisibili.
Un riflesso rimane nei miei occhi bruni.
 
I giorni
 
I giorni cercano solitari ognuno il suo scranno
e  siedono senza sguardo né parola.
La sera li soffia via. Essi rabbrividiscono per il freddo,
si velano, s'alzano e se ne vanno.
Tuttavia ve n'era qualcuno che non voleva stare tranquillo,
che sorridendo e piangendo faceva il matto attraverso le ore,
gettava me, sventata, nell'angoscia e nell'esultanza
e mi stringeva palpitante quando doveva partire.
Uno solo venne - vestito come d'erba e di sabbia -
Canticchiò un rosso canto d'amore,
sorridendo afferrò la mia mano, era il momento,
vi pose una piccola luce e prese congedo.
 
Travemuende   
 
Sopra di noi la sera: leggera preghiera di rose.
Sotto di noi la sabbia. Conchiglie vuote. Alghe brune.
Intorno a noi il vento in un agitarsi di cappotti neri e il canto del mare.
Le nostre narici aspiravano, le labbra sentivano
Odore di sale, di mare, di non essere più,
poi che l'acqua spietata è corsa via,
pallidi sulla spiaggia gemono tristi pesci.
Le sue canzoni grondavano eternità,
le sue facciate spumeggiavano luci di vetro,
i suoi occhi guardavano larghi e vuoti
il volto del mondo al tramonto.
Il nostro tenero giorno lontanava appassito,
appeso come i pipistrelli nel sonno invernale
con sogni irrigiditi alle travi
di un faro nero. E il mormorio colpì
le nostre anime, ribollì, crebbe
nel tuo petto che svanì tra i rigogliosi
capelli delle alghe, muschio verde -notte.
E tu mi toccasti con la fresca mano
Del mare silenzioso..........