il mondo è abbastanza ricco per soddisfare
i bisogni di tutti , ma non lo è per soddisfare l'avidità
di ciascuno (Ghandi)
LE CIFRE
-
l'aiuto pubblico allo sviluppo dal 1992 è
sceso in termini reali del 25%
-
in più di 100 paesi la gente è più
povera di 15 anni fa
-
i poveri partecipano solo all' 1% dell'economia mondiale
-
In Europa ci sono 37 milioni di poveri e 5
milioni di senza tetto.
-
sono 120 milioni i bambini fra i 5 e i 14 anni
che lavorano a tempo pieno; per altrettanti il lavoro è un'attività
'secondaria'. Sono concentrati in Asia, Africa e America Latina, perché
la povertà delle famiglie e delle realtà locali è
la prima causa del lavoro in età precoce ( dati ILO)
-
fra il 1983 e il 1990 si è riscontrato
un aumento del 250% delle violazioni delle leggi contro il lavoro infantile
-
400 miliardari possiedono la ricchezza di metà
del mondo
-
il 6% della popolazione mondiale sopravvive con 2
dollari al giorno
-
1 miliardo e 300 milioni di poveri
-
Sono almeno 600 milioni le persone che abitano in
ambienti che minacciano la loro salute e vita.
-
la Grameen Bank ha 2 milioni di clienti, di cui il
94% sono donne
-
l'80% dell'IDE (investimenti diretti esteri) nei
paesi in via di sviluppo è concentrato in 12 paesi (l'Africa ne
riceve 5 %, i paesi africani più poveri solo 1%)
-
Secondo l'UNDP basterebbero 80 miliardi di dollari
all'anno per garantire a tutti gli abitanti del pianeta i servizi
fondamentali: meno dell'l% della ricchezza globale
-
il 90% delle transazioni in borsa si riferisce al
passaggio da una mano all'altra di titoli già esistenti; solo il
10% sono risparmi che vengono convogliati verso nuovi investimenti
-
40.000 società multinazionali e le loro 200.000
sussidiarie controllano il 75% di tutte le merci, i beni ed i servizi ed
1/3 di tutte le proprietà del mondo; i 3/4 dei loro investimenti
sono concentrati nel Nord del mondo
-
il giro di affari dall'82 ad oggi è incrementato
di 8 volte mantenendo lo stesso numero di lavoratori
-
ammonta a 2.500 miliardi di dollari il debito USA
con l'ONU
-
nel 1997 è aumentato del 12% ( 75.000 miliardi
di lire) la spesa mondiale per l'acquisto di armi ( + 34% rispetto al 1994).
(dati:Istituto Internazionale per gli studi strategici)
-
Ci sono 800 milioni di disoccupati e sottoccupati.
-
La provvista di acqua pro capite nei paesi in via
di sviluppo è solo un terzo di quella che si aveva nel 1970.
-
Nei paesi in via di sviluppo le donne adulte analfabete
sono ancora il 60% in più rispetto agli uomini e i salari femminili
sono solo tre quarti dei salari maschili.
-
Ben 4 su 5 vittime di conflitti sono civili.
L'8O% sono donne e bambini.
-
Dal 1989 sono scoppiati 82 conflitti, di cui
79 a carattere civile.
-
Ci sono 110 milioni di mine, disseminate in
68 paesi.
-
Il commercio delle armi ammonta a 815 miliardi
di dollari e i membri del Consiglio di Sicurezza ne controllano l'86%.
-
Oggi nel mondo ci sono 35 milioni di Rifugiati,
6O% in più rispetto a cinque anni fa
-
I paesi meno avanzati, con il 10% della popolazione
mondiale, ricoprono solo lo 0,3% dei commerci mondiali: metà della
quota di cui disponevano due decenni fa.
-
Negli anni Novanta i prezzi delle derrate
erano inferiori del 45% rispetto a quelli degli anni Ottanta
e del 10% più bassi del livello minimo raggiunto nel
1932 durante la Grande Depressione.
-
Le ragioni di scambio per i paesi meno avanzati
sono diminuite di un complessivo 50% nel corso degli ultimi 25 anni.
-
Le tariffe applicate dai paesi industrializzati
sulle importazioni provenienti dai paesi in via di sviluppo sono di un
30% più elevate rispetto alla media generale.
-
I paesi in via di sviluppo perdono circa 60
miliardi di dollari l'anno a causa dei sussidi all'agricoltura dei paesi
industrializzati e delle barriere poste alle esportazioni tessili.
-
In quattro anni il debito dei PVS e cresciuto
del 92,2%, passando da 1.132.000 milioni di dollari del 1986 a 2.177.000
milioni nel 1996.
* EARTH * SKY
* WATER * FIRE *
Back to A Different
World Page